Per anni ho fotografato paesaggi, fiori, vicoli, gatti... poi è arrivato il mio primo figlio e tutto il mio cuore ha preso un unica direzione: fotografare lui, la pace sul suo Visetto, la sua pelle morbida, la perfezione dei suoi piedini, poi le sue espressioni, i suoi sorrisi.
Dopo solo un anno e mezzo è arrivato il mio secondo folletto, e praticamente la mia Fotocamera era sempre attaccata alla mia mano.
Ho iniziato così, per gioco a regalare ritratti dei figli alle mie amiche ma mai avrei pensato che questo potesse diventare una professione.
Invece così semplicemente ho iniziato ad avere le prime richieste di servizi fotografici ed ho iniziato un fantastico viaggio nel mondo dei bimbi: creature meravigliose e colorate. Il loro mondo è sospeso fra fiaba e realtà. Come me. 

Sono una persona sensibile, semplice, che sa ascoltare più che parlare. I miei occhi, insieme al mio cuore, fotografano prima ancora della mia mano.

Quindi davanti a me un’unica strada: quella di diventare una fotografa di bambini. Ho iniziato a respirare la felicità quotidiana di chi ama profondamente il proprio lavoro.

Quello che mi interessa non è solo ritrarre una persona, una coppia, una mamma, un bambino così come sono esteriormente, ma tirarne fuori l’essenza, quel qualcosa che ci rende tutti esseri meravigliosi e unici, con una storia da raccontare.